Testo e foto: Bianca Rizzi, l'architetta
Tavola di: Lorenza Gentile, la scrittrice
“A proposito, volete mangiare qualcosa?” chiede Lò durante lo shooting a casa sua. La guardo senza il coraggio di accettare, anche se il mio stomaco mi tradisce. Sa cucinare una sola cosa, spiega, la pasta al pomodoro. Capisco però che quella sa farla bene, perché mi avverte che ci vorrà un’ora. È una purista della questione.
“Qui siamo della filosofia che meglio saper fare poche cose, ma cercare di farle bene” commenta Davide.
“Non mi mettere l’ansia da prestazione!” ribatte lei, già in cucina, mentre apre una scatola di pelati.
Mi stupisco di quanto possa diventare bella e colorata una tavola in soli cinque minuti. Non posso non fotografarla. La tovaglia di Lisa Corti è un regalo della sorella di Lò, mi racconta. Gliel’ha spedita durante la quarantena, rallegrando l’atmosfera di un compleanno passato chiusa in casa. Lò ama Lisa Corti per i suoi colori accesi, che risolvono a priori il problema degli accostamenti: “Se i colori sono belli, stanno bene insieme!”.
È diventato anche il motto di BiLò.
Anche i piatti in ceramica di Vietri sono un regalo, le piace che siano di colori diversi, sempre per lo stesso motivo, e che siano dipinti a mano. Nessuno è perfettamente identico e questo glieli rende più simpatici. Glieli hanno consegnati sotto una pioggia scrosciante, in una fredda giornata invernale. Lasciando che portassero un po’ d’estate e un po’ di sud nel suo appartamento milanese, aggiungo io. Dice che è proprio così. Ogni volta che organizza una cena tirarli fuori dall’armadio le mette allegria. E anche gli ospiti sembrano apprezzare.
Presa come sono dallo shooting, senza che che io me ne accorga dev’essere passata un’ora, perché Lò ci richiama all’ordine. È pronto. L’ansia da prestazione le ha fatto dimenticare di impostare il timer così, mugola, la pasta forse è scotta. “E manca anche il basilico” aggiunge. “Provatela, ma non sentitevi obbligati”.
Si è dimenticata di stare parlando con una brasiliana?
Io la trovo buonissima.
Se vi piace questo stile vi consigliamo di curiosare nel magico mondo dei colori di Lisa Corti.
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Testo e foto: Bianca Rizzi, l'architetta
Tavola di: Lorenza Gentile, la scrittrice
“A proposito, volete mangiare qualcosa?” chiede Lò durante lo shooting a casa sua. La guardo senza il coraggio di accettare, anche se il mio stomaco mi tradisce. Sa cucinare una sola cosa, spiega, la pasta al pomodoro. Capisco però che quella sa farla bene, perché mi avverte che ci vorrà un’ora. È una purista della questione.
“Qui siamo della filosofia che meglio saper fare poche cose, ma cercare di farle bene” commenta Davide.
“Non mi mettere l’ansia da prestazione!” ribatte lei, già in cucina, mentre apre una scatola di pelati.
Mi stupisco di quanto possa diventare bella e colorata una tavola in soli cinque minuti. Non posso non fotografarla. La tovaglia di Lisa Corti è un regalo della sorella di Lò, mi racconta. Gliel’ha spedita durante la quarantena, rallegrando l’atmosfera di un compleanno passato chiusa in casa. Lò ama Lisa Corti per i suoi colori accesi, che risolvono a priori il problema degli accostamenti: “se i colori sono belli, stanno bene insieme!”. È diventato anche il motto di BiLò.
Anche i piatti in ceramica di Vietri sono un regalo, le piace che siano di colori diversi, sempre per lo stesso motivo, e che siano dipinti a mano. Nessuno è perfettamente identico e questo glieli rende più simpatici. Glieli hanno consegnati sotto una pioggia scrosciante, in una fredda giornata invernale. Lasciando che portassero un po’ d’estate e un po’ di sud nel suo appartamento milanese, aggiungo io. Dice che è proprio così. Ogni volta che organizza una cena tirarli fuori dall’armadio le mette allegria. E anche gli ospiti sembrano apprezzare.
Presa come sono dallo shooting, senza che che io me ne accorga dev’essere passata un’ora, perché Lò ci richiama all’ordine. È pronto. L’ansia da prestazione le ha fatto dimenticare di impostare il timer così, mugola, la pasta forse è scotta. “E manca anche il basilico” aggiunge. “Provatela, ma non sentitevi obbligati”.
Si è dimenticata di stare parlando con una brasiliana?
Io la trovo buonissima.
Se vi piace questo stile vi consigliamo di curiosare nel magico mondo dei colori di Lisa Corti.
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